Corsi di fiscalità internazionale
Approfondimenti operativi sulla fiscalità internazionale
Guida fiscale alla internazionalizzazione delle imprese – Corsi di fiscalità internazionale.
La guida fiscale alla internazionalizzazione delle imprese, è uno strumento operativo predisposto da VEDA, per mettere velocemente in condizione l’imprenditore di effettuare valutazioni fiscali, premessa dello sviluppo del business in altri Stati.
Con i nostri corsi in fiscalità internazionale vi accompagnamo a valutare sotto un profilo fiscale le strategie di delocalizzazione del business.
Opportunità per le imprese e per i professionisti
La localizzazione e lo sviluppo del business in aree diverse da quelle nazionali è una opportunità che ogni imprenditore deve valutare nel contesto delle proprie decisioni operative.
Tra le scelte strategiche di maggior impatto operativo, vi sono quelle che riguardano la delocalizzazione in tutto o in parte dell’attività in altri Stati. Nei nostri corsi di fiscalità internazionale vi aiutiamo a fare le vostre valutazioni di sviluppo.
Ancor prima di definire un opportuno piano industriale è necessaria una attenta valutazione di quelle che sono le implicazioni di carattere fiscale ed il loro collegamento con la normativa nazionale. Solo dopo l’imprenditore può intraprendere un efficace percorso di internazionalizzazione.
Destinatari
- Responsabili della funzione amministrativa di azienda
- Responsabili della funzione fiscale in azienda
- Dottori commercialisti
- Avvocati
- Consulenti in discipline economico giuridiche
- Imprenditori e amministratori di società
Il percorso
1 Giornata | la dimensione fiscale di un business internazionale |
2 Giornata | la stabile organizzazione |
3 Giornata | Il gruppo internazionale |
4 Giornata | Il transfer pricing – prima parte |
5 Giornata | Il transfer pricing – seconda parte |
6 Giornata | Dividendi, interessi e royalties |
7 Giornata | Pianificazione fiscale e disposizioni antielusive |
Corpo docenti
Dott. Graziano Gallo
Studio LGD Librola-Gallo-D’abruzzo
Dottore Commercialista in Milano
Quale ufficiale della Guardia di Finanza, tra il 1983 ed il 1998 ha maturo significative esperienze nei settori dei controlli fiscali, delle operazioni societarie complesse, delle indagini bancarie e finanziarie, delle investigazioni penali finalizzate alla repressione dei reati tributari, finanziari e di quelli contro il patrimonio e la pubblica amministrazione. Ha contribuito alla redazione delle istruzioni sulle attività di verifica.
È stato membro, dal 1995 al 1998, della Commissione del Corpo della Guardia di Finanza per lo studio delle metodologie di accertamento concluso con la predisposizione della Circolare “Istruzioni sull’attività di verifica fiscale”, diramata ai reparti del Corpo per lo svolgimento dei compiti istituzionali in materia di ispezioni e verifiche tributarie.
Dopo il congedo dal Corpo, ha esercitato la professione dapprima, tra il 1998 ed il 2000, presso lo studio legale Francesco De Luca, e poi dal 2000 al 2002, quale socio dello studio legale Gallo-Mifsud.
Tra il 2002 ed il 2007 è stato direttore del Settore Soggetti di Grandi Dimensioni della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate e capo Ufficio Ruling Internazionale. Nello stesso periodo, in virtù degli incarichi dirigenziali coperti ha contribuito alla redazione di rilevanti testi normativi, regolamentari e provvedimentali in materia di accertamento dei tributi e ha rappresentato l’Italia in importanti consessi tecnici organizzati presso organismi sovranazionali quali l’OCSE e l’Unione Europea.
Dott. Pasquale Formica
Partner Studio Leo Associati
Dottore Commercialista in Roma
Specialista nel diritto tributario e nella normativa fiscale internazionale.
Docente di imposte dirette e diritto tributario presso i reparti di istituzione della Guardia di Finanza.
E’ stato amministratore unico della Servizi Azionisti Roma Srl. sociatà interamente partecipata da Roma Capitale deputata alla analisi degli aspetti economici, finanziari e patrimoniali delle aziende partecipate dall’Ente. E’ stato capo della segreteria tecnica dell’Assessorato al Bilancio e allo Sviluppo Economico di Roma Capitale. E’ stato consulente della Presidenza della Commissione di Vigilanza sulla Anagrafe Tributaria. Relatore a convegni organizzati da primarie società di formazione e ordini Professionali locali. Autore di numerose pubblicazioni in materia societaria e tributaria.
Avv. Giovanni D’Abruzzo
Studio LGD Librola-Gallo-D’abruzzo
Avvocato in Milano
Quale ufficiale della Guardia di Finanza, tra il 1983 ed il 2000 ha ricoperto incarichi presso i Nuclei Regionali di Polizia Tributaria, quale comandante di Gruppi specializzati nell’esecuzione di verifiche fiscali generali nei confronti di società di rilevanti dimensioni, ispezioni bancarie e valutarie, indagini bancarie, finanziarie e patrimoniali ed investigazioni complesse ai sensi della normativa antiriciclaggio.
Ha partecipato nel 1995 alla Commissione del Corpo della Guardia di Finanza per lo studio delle metodologie di accertamento concluso con la predisposizione della Circolare “Istruzioni sull’attività di verifica fiscale”, diramata ai reparti del Corpo per lo svolgimento dei compiti istituzionali in materia di ispezioni e verifiche tributarie.
Dopo il congedo dal Corpo ha lavorato come associato in primari studi professionali, come consulente di banche d’affari, nel settore dell’M&A e del Wealth management e dal 2004 come professionista indipendente, titolare di una propria struttura di consulenza societaria-tributaria.
L’attività professionale ha avuto come settore d’impiego prevalente la consulenza ed assistenza legale e fiscale alle operazioni societarie, specie nel settore del corporate finance e merger/acquisition, la contrattualistica, interna ed internazionale, la fiscalità dei gruppi d’imprese, il contenzioso tributario, la consulenza legale e tributaria in materia di operazioni di riorganizzazione societaria, la pianificazione fiscale, interna ed internazionale.
Docente di diritto tributario presso Università, seminari di studio e convegni, nonché autore di numerose pubblicazioni su Riviste specializzate in materia di consulenza aziendale e tributaria, tra le quali Rassegna Tributaria, Rivista di Diritto Tributario, Il Bollettino d’Informazione, Amministrazione & Finanza, Consulente d’Impresa, nonché di monografie su tematiche economico-giuridiche edite da Giuffrè, Egea/Università Bocconi, De Agostini.
Avv. Davide Nespolino
Studio Legance
Avvocato in Napoli
Associato presso il dipartimento di Diritto Tributario di Legance Avvocati Associati. E’ avvocato e, avendo frequentato un MBA, possiede anche una solida formazione economica. Ha lavorato per circa un decennio all’Agenzia delle entrate dedicandosi a diverse aree del diritto tributario ed acquisendo una notevole esperienza in materia di accertamento e fiscalità internazionale. Nel corso degli ultimi anni trascorsi all’Ufficio Ruling ha potuto concentrarsi sulle tematiche dei prezzi di trasferimento nelle transazioni tra parti correlate e sugli accordi preventivi con le Autorità fiscali (APA). Docente nei primi corsi sul transfer pricing rivolti ai verificatori dell’Agenzia delle entrate, dal 2006 svolge regolarmente attività di lecturer presso master tenuti da primari istituti di formazione e di relatore in convegni e seminari in tema di international taxation, sia in Italia che all’estero.
Obiettivi
I moduli dei corsi di fiscalità internazionale, della durata di mezza giornata ciascuno, si propongono di accompagnare l’imprenditore o il professionista in un percorso di apprendimento ragionato e operativo, mettendo in evidenza le regole normative e la prassi.
Ogni argomento dei corsi di fiscalità internazionale è corredato di indicazioni rivenienti dalla prassi domestica ed internazionale, dalla giurisprudenza di riferimento (nazionale, comunitaria, internazionale), dai più rilevanti business case e da strumenti e procedure a disposizione dell’AdE e/o dei contribuenti per la verifica della corretta interpretazione/applicazione della normativa sulla fiscalità concernente le attività economiche d’impresa a carattere internazionale riguardanti gruppi multinazionali.
La metodologia didattica
La grandissima esperienza del corpo docenti nelle materie legate al corso di fiscalità internazionale, orienterà l’apprendimento secondo una metodologia impostata per una piena operatività in azienda e negli studi professionali.
Gli argomenti proposti nei vari moduli del corso in fiscalità internazionale e affrontati in aula trovano un immediato riscontro nelle attività quotidiane e saranno di grande aiuto alle imprese e ai loro consulenti.
La conoscenza della fiscalità internazionale è un grandissimo strumento a disposizione delle imprese e dei loro consulenti per effettuare scelte di grandissima importanza per lo sviluppo delle attività imprenditoriali.
I vari moduli del corso in fiscalità internazionale che vengono proposti sono un percorso didattico di apprendimento immediato e che consente di effettuare le prime valutazioni fiscali sulla internazionalizzazione delle imprese.
Il corso di fiscalità internazionale, tocca tutti gli aspetti operativi di una scelta di internazionalizzazione delle imprese, ed è uno strumento indispensabile per la professionalità dei vari addetti, siano essi responsabili della funzione, manager o Dottori Commercialisti e Avvocati.
Programma dei moduli
La dimensione fiscale di un business internazionale
In questo primo incontro viene offerto un affresco generale delle variabili fiscali di un business internazionale con riferimento tanto all’imposizione diretta quanto all’imposizione indiretta. Vengono in particolare passate in rassegna le normative domestiche e sovranazionali applicabili in occasione dei singoli stadi dell’internazionalizzazione progressiva del business ed in relazione alle diverse tipologie di operazioni a carattere internazionale.
La stabile organizzazione
Il secondo incontro del ciclo è dedicato alla stabile organizzazione, prima e più semplice forma di struttura fiscalmente riconosciuta per il tramite della quale operare all’estero. Vengono esaminate le caratteristiche fondanti della stabile organizzazione materiale e della stabile organizzazione personale. Specifica attenzione viene inoltre dedicata ai profili IVA della stabile organizzazione, all’applicazione ad essa dei trattati contro le doppie imposizioni ed al tema della stabile organizzazione occulta.
Il gruppo internazionale
Il terzo incontro del ciclo è finalizzato all’esame dei modelli organizzativi del gruppo multinazionale, ai processi di genesi della sua costituzione, alle analisi che devono essere preventivamente sviluppate in termini di value chain ed efficienza/efficacia della struttura ed al peso della variabile fiscale nella selezione degli assetti strutturali.
Vengono passate in rassegna strutture tax driven e logiche fiscali di delocalizzazione di unità operative.
Il transfer pricing – prima parte
Nel corso del quarto incontro viene esaminata la tematica dei prezzi di trasferimento applicati nelle transazioni cross-border intercompany con specifico riferimento sia alla normativa interna che a quella sovranazionale dettata dai trattati e dalle linee guida dell’OCSE. Vengono analizzati i metodi accreditati di determinazione dei prezzi di trasferimento ed i lavori dello European Joint Transfer Pricing Group, gli accordi sui prezzi di trasferimento (APA e ruling internazionale) e gli strumenti di risoluzione della doppia imposizione generata da riprese a tassazione unitalerali derivanti da rettifiche in materia di transfer pricing (Mutual Agreement Proceure e procedure arbitrali).
Il transfer pricing – seconda parte
Sul transfer pricing, nel corso del quinto incontro vengono esaminate le tematiche relative agli intangibles, ai servizi intragruppo, ai cost contribution arrangements, al business restructuring, ed all’attribuzione di profitti e perdite alla stabile organizzazione, con illustrazione di casi pratici e commento della giurisprudenza nazionale ed internazionale di maggior rilevanza.
Dividendi, interessi e royalties
Il sesto incontro del ciclo è finalizzato all’esame della normativa e della prassi domestica ed internazionale vigenti in materia di dividendi interessi e royalties. Vengono analizzate in particolare le disposizioni della direttiva in materia dell’Unione Europea e le disposizioni contenute nei trattati contro le doppie imposizioni, nonché le disposizioni nazionali in materia di ritenute.
Pianificazione fiscale e disposizioni antielusive
L’ultimo incontro del ciclo è dedicato alla tematica della pianificazione fiscale con l’intento di identificare la linea ideale che separa la pianificazione lecita da quella considerata aggressiva. Vengono prese in esame le disposizioni normative vigenti in materia di Controlled Foreign Companies (CFC), di costi Black List, di Esterovestizione, di ricorso abusivo alle disposizioni contenute nelle direttive europee in materia di fiscalità diretta e gli orientamenti giurisprudenziali della Corte di Giustizia Europea e della Corte di Cassazione in materia di abuso del diritto, nonché gli svilupi relativi ai lavori OCSE in materia di Base erosion e Profit shifting.
Vengono passate in rassegna strutture tax driven e logiche fiscali di delocalizzazione di unità operative.
Iscrizioni
Per effettuare l’iscrizione al percorso di fiscalità internazionale in programma, è necessario compilare l’apposito modulo on line
L’ente si riserva di apportare, se necessario, variazioni in ordine a sedi, date, programmi e docenti o di annullare l’evento qualora il numero degli iscritti non ne garantisca il buon esito. Ogni variazione verrà comunicata per iscritto a tutti i partecipanti e sarà pubblicata nel nostro sito web. In caso di annullamento la responsabilità di Veda Srl si intende limitata al solo imborso della quota di iscrizione, se già correttamente incassata.